Raggi di Röntgen e loro pratiche applicazioni / di Italo tonta.

  • Tonta, Italo.
Date:
1898
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Licence: Public Domain Mark

Credit: Raggi di Röntgen e loro pratiche applicazioni / di Italo tonta. Source: Wellcome Collection.

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    l’impressione «Iella pellicola, le lastre al col- lodio (Etler e Vaiolila di Vienna) sono addirit- tura insensibili ai nuovi raggi; 7.° Un’abbreviazione notevole della durata della posa, oltre che dalPaumentata potenza del rocchetto, potrebbe essere data dall’applicazione alle pellicole sensibili di supporti preparati al platino cianuro di bario (esperienze dei pro- fessori Battelli e Gai-basso). Sandrucci ed R. Colson contrastarono queste esperienze: essi asseriscono che i raggi X esercitano un’azione diretta sulle lastre fotografiche indipendente- mente da ogni trasformazione, che sia dovuta al supporto o allo stesso strato sensibile. Queste idee sono condivise dal Murani che dice : « Riflettendo difatti clic i raggi X agiscono sugli schermi luminescenti, decomponendo in parte il sale di cui sono formati, sembra na- turale eh’essi possano spiegare un’azione simile sulla lastra fotografica, separando il sale aloide d’argento nei ioni ». Egli verrebbe a concludere che « per la chia- rezza delle immagini non ha sensibile influenza la posizione dello schermo, che difende la lastra sensibile dalla luce, quando esso è di cartone: ciò che conta è la distanza dalla lastra del- l’oggetto, di cui si vuol prendere la radiografia ». La diffusione, che, secondo Winkelmann e Strau-