De' fenomeni della circolazione osservata nel giro universale de' vasi; de' fenomeni della circolazione languente; de' moti del sangue independenti dall' azione del cuore; e del pulsar delle arterie / dissertazioni quattro. Dell' abbate Spallanzani.

  • Spallanzani, Lazzaro, 1729-1799.
Date:
1773
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Credit: De' fenomeni della circolazione osservata nel giro universale de' vasi; de' fenomeni della circolazione languente; de' moti del sangue independenti dall' azione del cuore; e del pulsar delle arterie / dissertazioni quattro. Dell' abbate Spallanzani. Source: Wellcome Collection.

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    altrieri Tempre, dall’azione dei (angue, Haute che nell’aorta delle rane, e delle Takmandre fi ha fiiloie, e dialloic, ezian¬ dio quando ne è ufcito già il Tangue ( Efp. 147. 148. 157.)* L’obbjczione è analoga a quella. Svelto il cuore dal petto , e purgato dal Tangue, non lafcia di vibrare. Dunque la ca¬ gione di Tue vibrazioni non con fi de nella forza irritante dei Tangue, che entra ne’ Tuoi ventricoli. Il Sig. Haller, contro al quale vien fatta quella obbjezione, fé ne libera di legge- fi, riflettendo, che oltre ai Tangue , che determina il cuore al moto , come prova egli con moltiffimì efperimenti , qua¬ lunque altro corpo, che abbia ragione di {limolo , può fare il medefimo. L’ aria fingokrmeate è potentiffima in quello affare . Così Te una bolla di lei, offervante quello Fifiologo, venga imprigionata nel cuore (frappato da una rana , quel cavo mufcoletto non interrompe le puliazioni per molte, e molte ore. Se fi Toffi dentro al cuore già quieto , torna al primiero Tao ritmo. Se adunque offerviamo, fingolarmente negli animali freddi, ofciliare il cuore privo di Tangue, per¬ chè non pofifiamo ricorrere all’ aria , o piuttoilo perchè noi dobbiamo , mentre fperienze replicate ci accertano , che il cuore nel Voto boileano cella di battere, e lafciato alle im- preiTìoni dell1 aria continua a battere per lungo tempo? Così predo a poco rifponde T Haller , ed altrettanto rifpondo io pure. Si è già veduto, che accrefciuta, fminuita, o tolta i azione del Tangue nelle arterie, fi accrefcono in effe, fi Tmi- nuifcono, o fi tolgono le pulfazioni « Seguitano folo , quam tirnque d* affai indebolite, nella porzione di aorta da noi men¬ zionata. Non è punto da llupirfene. Cotai porzione a guifa dei