Dissertazione svgli odori vsati dagli antichi Romani / Di Lvigi Martorelli da Osimo; letta nell' Accademia romana d'archeologìa.

  • Martorelli, Luigi, 1760-1831.
Date:
1812
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Credit: Dissertazione svgli odori vsati dagli antichi Romani / Di Lvigi Martorelli da Osimo; letta nell' Accademia romana d'archeologìa. Source: Wellcome Collection.

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    moderni dagli antichi Romani nel gusto , ed uso de¬ gli odori , e procurò di rintracciarne le cagioni . Ma p dire il vero , non è molto soddisfacente il mo¬ do , col quale egli tenta di sciogliere questa questio¬ ne : ed egli stesso conviene nella dedica di non aver¬ la trattata molto profondamente , giacche dopo una lunga declamazione sudT assurdo , che nascerebbe dal credere , che fra tutti ì sensi il solo odorato sia falso , ed ingannatore , lusingando gli uomini, ed in¬ vitandoli a godere della soavità di quegli odori, che devono poi riuscir loro micidiali, egli termina con¬ cludendo , che la massima parte delle persone , che sfuggono gli odori, non lo fanno, che per una af¬ fettata delicatezza, per una , dirò così , leziosa ri¬ trosìa , senza che veramente , o ne abbiano mai pro¬ vato, o possano temerne le conseguenze , che van¬ no esagerando . Il che non concederò io mai al S. (guerci , essen¬ do stato spesso testimonio , e qualche volta anche vittima dell’ esperienza contraria . Ciò , che vi è dì piu sensato nel discorso del S. Querci , è stato da lui confinato in una noterella a piè di pagina, nella quale cosi si esprime : Tre cose sono , come io penso , da distinguersi, cioè l'uso, l'abuso, e il disuso* L'uso e conforme a natura , l'abuso contrario ; quello è da seguire , questo da schivare . Il disuso poi, che nasce da fastidio , o non estranea , che pren¬ di di una cosa, pub far talora , e he ti si renda pe¬ ricoloso l'uso , che terni a fare di questa . Non con¬ siglierei certo gentil Donzella , che si trovi avvezza ad isfiggir gli odori , ad inebriarsene cTimprovviso, perche tal novità ben potrebbe cagionare qualche sconcerto negli Organi suoi delicati , e sì gagliar¬ damente urtarli , e scuoterli, che ne restasse offeso il Cervello . Sin qui il Querci . Io non anderò molto lungi da questa sua opinio¬ ne nel rispondere al quesito, che mi sembra assai a 7 i